La Scia Di Riparazione Lasciata Da Papa Francesco …

La Scia Di Riparazione Lasciata Da Papa Francesco …

«Proprio perché la riparazione evangelica possiede un forte significato sociale, i nostri atti di amore, di servizio, di riconciliazione, per essere effettivamente riparatori, richiedono che Cristo li solleciti, li motivi, li renda possibili.
La riparazione cristiana non può essere intesa solo come un insieme di opere esteriori, che pure sono indispensabili e talvolta ammirevoli. Essa esige una spiritualità, un’anima, un senso che le conferiscano forza, slancio e creatività instancabile. Ha bisogno della vita, del fuoco e della luce che vengono dal Cuore di Cristo».
(Dilexit nos, 184)

 

“Maria!”: Che Cosa Avra’ Provato Il Suo Cuore A Quella Voce?…

“Maria!”: Che Cosa Avra’ Provato Il Suo Cuore A Quella Voce?…

La santa insistenza della Maddalena nel cercare Gesù, il dolore, l’affanno, le lacrime per non trovarlo meritano la compassione di Gesù, il dono grande di vederlo e di sentirsi chiamare per nome: “Maria!”.
La nostra vita sono i tre giorni di Gesù nel sepolcro. Il godere è eterno!
“Una persona scampata al terremoto in Myanmar testimonia: “Qui la morte è dappertutto… Già il fatto di non essere morto è un grande miracolo!”.
Madre Maria Cartolina Orsenigo ci incoraggia: “Preghiamo questa amante vera di Gesù [la Maddalena] perché ci unisca a Lui … Quando sentirò l’anima stanca ed oppressa mi riposerò nelle Sue piaghe; esse mi saranno fonte di grazia, stimolo alla fortezza e al coraggio; speranza ed incoraggiamento nel soffrire”.

Nell’amore La Redenzione

Nell’amore La Redenzione

Il motto riassume la spiritualità riparatrice. Essa esprime, nella sua essenza, il mistero cristiano di morte e risurrezione. Vivere dentro questa dimensione non è prerogativa esclusiva delle persone consacrate, ma una chiamata universale a collaborare con Cristo nell’opera di salvezza. Con gioia condividiamo la ricchezza del nostro carisma con coloro che si sentono chiamati dallo stesso spirito a vivere nel proprio quotidiano lo spirito di riparazione, portando amore dentro ogni attività, lavoro e impegno.

Myanmar: il paese dal sorriso spezzato

Myanmar: il paese dal sorriso spezzato

Dal 2 al 10 aprile alla Camera dei Deputati a Roma viene presentata la mostra “Myanmar, il Paese dal sorriso spezzato”, con le foto scattate da Claudio Tirelli, di Abbiategrasso (MI) che è presidente di “Obiettivo sul mondo”. È Un momento di grande emozione – ha detto il sindaco – coinvolge tutte le persone che si stanno spendendo per esprimere la vicinanza al popolo birmano, colpito da un tremendo sisma che ha messo in ginocchio un Paese già fragile per le sue precarie condizioni politico-sociali.

 

Bellezza e dramma del popolo birmano

Bellezza e dramma del popolo birmano

Si può visitare dal lunedì al venerdì dalle 11,00 alle 19,30. La mostra è un percorso di immagini e oggetti che raccontano la bellezza e il dramma del Myanmar, Paese segnato da una crisi civile profonda, ma ancora ricco di cultura, spiritualità e speranza. Un’occasione per riflettere, soprattutto alla luce del recente terremoto, sull’importanza di non distogliere lo sguardo da un popolo che lotta per la propria libertà. L’esposizione è allestita nella Sala del Cenacolo di Palazzo Valdina, Roma. L’ingresso è libero.

La preghiera per tornare a sorridere

La preghiera per tornare a sorridere

Signore, soffia il tuo Spirito sulla terra birmana.
Dona pace a tutti i popoli del Myanmar,
consola gli animi di chi vuole riconquistare la propria libertà,
ascolta il grido di coloro che chiedono giustizia.

Signore, infondi coraggio alla Chiesa birmana
e ai leader di tutte le religioni,
dona loro la forza di adempiere alla vocazione
di guide e pastori fedeli.

Spirito di sapienza, soffia su tutti i fedeli birmani,
porta loro il dono del discernimento,
perché sappiano vincere il male con il bene.

Signore, soffia il tuo Spirito d’amore su tutti noi tuoi figli,
rendici capaci di scoprire la tua volontà e di farla nostra,
per poter partecipare, in unità fraterna,
alla costruzione del tuo Regno di Pace. Amen.

22 marzo – Anniversario della nascita di Padre Carlo Salerio

22 marzo – Anniversario della nascita di Padre Carlo Salerio

Nostro amato Fondatore,
facciamo gioiosa memoria dell’anniversario della tua nascita!
La tua vita, con al centro l’Eucarestia, accanto alle persone più provate, più deboli, nello spendersi quotidiano, ha acquistato senso e sapore. Tu sei un modello splendido da proporre a laici, sacerdoti, religiose e religiosi per il messaggio che esprimi e che è veramente attuale per la Chiesa di oggi.